LABORATORIO RIVOLTO AI BAMBINI DEL 1°, 2°, 3° ANNO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
DOCENTE: Simone Magnoni il mercoledì dalle ore 17,45 alle ore 18,30
Tutti noi sappiamo che il bambino a 6 anni sa già parlare prima di arrivare alla scuola per imparare a scrivere e a leggere. Ma spesso con la musica è il contrario: si porta il bambino a imparare lo strumento e la musica scritta verso i 6-8 anni senza prima aver giocato, interagito, improvvisato e quindi “parlato” col linguaggio musicale.
Attraverso il gioco il bambino viene motivato a fare esperienze musicali di gruppo legate all’ascolto, al movimento, al suono senza giudizio delle sue interpretazioni o produzioni musicali.Primi passi in musica si ispira alla metodologia Musica in Culla® e Orff-Schulwerk.
Nell’attività si da molta importanza alla voce e al corpo come i primi strumenti in possesso del bambino fin dalla sua nascita, con essi potrà comunicare attraverso un linguaggio nuovo: quello musicale.
Una nuova via di comunicazione fatta di melodie e di ritmi spesso inizialmente slegati dal linguaggio verbale per concentrare il bambino alla musica e alle qualità non-verbali del suono (piano e forte, acuto e grave, legato e staccato, cambi repentini di timbro, associazione all’emozione, ecc…).
Vengono inoltre utilizzati strumenti di facile accesso come lo strumentario Orff (maracas, metallofoni, tamburi, ecc…) o gli strumenti d’arte (chitarra, violino, ecc…) usati in modo facilitato per poter essere sperimentati dal bambino con una minore difficoltà.
Il percorso delle attività durante l’anno è legato maggiormente all’ascolto e al movimento attraverso la musica semplice ma anche complessa (stili e ritmi differenti come la musica classica, il Jazz, l’etnica) accompagnando di tanto in tanto il bambino a riprodurre in modo semplice alcune melodie e ritmi attraverso la voce e lo strumentario. Intorno ai 5 anni si comincia inoltre a relazionare la musica al segno e al disegno con la pre-scrittura musicale.
L’obiettivo è quello di portare il bambino alla comprensione “della musica” e non “di una musica”, in modo spontaneo senza la frustrazione dell’errore e dando così via libera all’improvvisazione che è molto più spontanea e accessibile rispetto agli adulti.
Primi passi in musica favorisce nel bambino la comprensione e l’uso del linguaggio musicale, stimolando l’attitudine musicale (già presente in ogni bambino fin dalla nascita) utile all’apprendimento futuro dello strumento e della musica scritta.